mercoledì 2 febbraio 2011

Olga: la riscoperta

Questa storia nasce durante la primavera del 1985, durante una delle solite giornate trascorse con mio cugino.
Amavamo fuggire dai rispettivi genitori e rifugiarci nel boschetto della vetta, zona collinare sopra Genova Pegli.
Come spesso succedeva quel giorno portammo con noi una copia della rivista Motociclismo; sfogliandola troviamo la prova della Benelli 354 Sport e per me fu amore a prima vista: tutta nera, scritte, filetti e cerchi color oro, scarichi cromati....wow, come non sognare di guidarla?!
Il sogno di possedere una motocicletta resta tale per tanti anni, né i miei genitori, né quelli di mio cugino approvano le due ruote....sigh.
Torniamo ai tempi nostri, inverno 2011, più o meno gennaio. Giornata lavorativa presso la sede aziendale, con un collega si chiacchiera del più e del meno, si arriva a parlare di moto (ma dai??); mi dice che anno fa anche lui aveva una moto che poi per questioni famigliari ha abbandonato in una cantina senza più usarla.
- Ah si? E di che moto stiamo parlando?
- Bah...niente di che, una Benelli.
- Benelli? Stupende le Benelli degli annci che furono; che modello è?
- Una 354 Sport II, precisamente del....1985 mi pare!
Tum tum tum tum....il cuore accelera, la mente torna al boschetto, alla vetta....a mio cugino che adesso non c'è più.
Da lì a poco quella moto sarà mia, per una cifra simbolica. Il lavoro da fare è tanto e io non ne ho mai fatto uno simile ma mi faccio una promessa e forse non solo a me stesso: questa moto tornerà per strada, il suo motore tornerà a cantare, non importa quanto tempo ci metterò, finirò questo mio primo restauro.

Vabbè, ve la presento, a voi Olga, giace sotto questa coperta da 12 anni circa


E' ora di rivedere un po' di luce e di farci vedere quanto sei bella